Questo itinerario de “La Via Maestra” si snoda nella parte interna della Provincia di Ancona, a ridosso dell'Appennino Umbro-Marchigiano alla scoperta di Fabriano e Genga, antichi borghi ricchi di storia e tradizioni secolari all'interno di quel territorio chiamato anche “Terre Gentili” con riferimento al Gentile da Fabriano, maestro d'arte che ha lasciato importanti opere e al quale tra l'altro è intitolato lo splendido Teatro di Fabriano.
Tra le tradizioni secolari, quella che maggiormente caratterizza questo territorio è quella della produzione dalla carta.
Fabriano aderisce al
circuito UNESCO delle Città Creative. Il territorio è ricchissimo di storia, arte e numerosi musei che anche nelle città di
Sassoferrato,
Arcevia e
Genga permettono di scoprire artisti ed opere di inaspettata bellezza.
I musei archeologici raccontano invece come questo territorio fosse abitato in epoche antichissime e oltre al museo Archeologico Nazionale di Arcevia e quello di Sassoferrato ci piace segnalare anche il piccolo Museo Speleo-Paleontologico Archeologico di Genga, ubicato nella splendida Abbazia romanica millenaria di
San Vittore delle Chiuse nei pressi dell’omonimo borgo termale nel cuore del
Parco Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. Il territorio è caratterizzato dalla presenza delle famose
Grotte di Frasassi, il più grande complesso ipogeo d'Europa dove oltre alle visite turistiche è possibile praticare percorsi avventurosi con guide speleologiche.
I maestri artigiani.
Tra i maestri artigiani di questo territorio, aderenti al circuito “La Via Maestra” ovviamente non potevamo che trovare un mastro cartaio,
Sandro Tiberi, che non si limita a tramandare la tradizione della produzione della carta fatta a mano ma con essa realizza vere e proprie opere d'arte sempre alla ricerca del connubio tra tradizione e futuro. Troviamo
Mauro Monachesi artigiano stampatore litografo, specializzato nella stampa fine-art, la moderna tecnologia digitale che consente oggi di stampare immagini ad alta qualità su supporti particolari. Ha esposto alla Maison dell’Unesco a Parigi nel 2011. A Sassoferrato troveremo le creazioni lavorate a mano, su misura, della ricamatrice e maestro artigiano
Giuliana Scipioni, "membro partecipante" dell'ACCADEMIA NAZIONALE DEI SARTORI di Roma.