Ancona Coast to Coast dal Duomo al Passetto.
25 Aprile 2020 – Partenza da Duomo alle ore 10.30
- Minimo 8 pax
- Durata: 3 ore
- Prezzo: € 18 (aperitivo non incluso nel prezzo)
Prenotazioni:
- Email: laviamaestra@confartigianatoimprese.net
- Tel: +39 338 3355908
Un Itinerario storico e culturale attraverso le epoche per ripercorrere gli avvenimenti che hanno caratterizzato Ancona. Un viaggio nella Città dei Due Soli, il cui nome deriva da “ankon” ovvero “gomito” ed è grazie alla sua conformazione che è possibile ammirare sia l’alba che il tramonto sul mare. Una giornata in compagnia di una Guida Turistica esperta, iscritta all’albo Servizio Sviluppo e Valorizzazione delle Marche.
Si partirà proprio dal Duomo, la Cattedrale di San Ciriaco che sorge da circa mille anni sulla cima del colle Guasco. Rappresenta uno splendido esempio di arte romanica con elementi gotici e bizantini e offre un panorama indimenticabile. Numerosi sono i misteri che legano la cattedrale come il quadro della Madonna, che venne donato nel 1615 da un marinaio veneziano, e che è legato al Miracolo mariano di San Ciriaco. Pare che la Madonna ritratta nel dipinto abbia sorriso e mosso gli occhi in diverse occasioni, la più eclatante, la sera del 25 giugno del 1796 a cospetto di chi stava pregando. Napoleone in persona, venuto a sapere dell’accaduto, rimase colpito e volle vedere personalmente questo dipinto… in seguito a tale visita, fece restituire gli oggetti che aveva depredato durante la conquista di Ancona.
Dopo la visita del Duomo e del suo interno il percorso continuerà verso l’anfiteatro romano, situato tra i colli Guasco e dei Cappuccini, che costituisce, dopo l’arco di Traiano, l’opera architettonica di epoca romana più importante della città.
Si giungerà dunque per una sosta relax presso il Parco del Cardeto, un’area verde di circa 35 ettari con una vegetazione protetta, a picco sul mare. Un ambiente naturale di particolare interesse e straordinari punti panoramici sulla costa alta, sulla falesia e sulla città. Qui sarà possibile visitare il Campo degli Ebrei, il Vecchio Faro e l’ex Caserma Villarey, ora sede dell’università di Economia e Commercio.
Continuando verso il cuore della città, nella splendida e suggestiva Piazza del Plebiscito, sarà possibile degustare, su richiesta, un Aperitivo con Moscioli (presidio slow food) e Vino naturale da uve biologiche del Monte Conero presso “O Acqua o Vino”.
L’itinerario riprenderà poi risalendo verso il Viale della Vittoria un elegante asse stradale che collega l’Ancona del Novecento alla città ottocentesca e al porto e che giunge fino al famoso Monumento del Passetto interamente realizzato in Pietra d’Istria e inaugurato nel 1930 su disegno di Guido Cirilli. La forma ricorda un tempio greco fatto di pietra d’Istria con 8 colonne e la scalinata è concentrica e al centro del monumento c’è un piccolo altare. Se lo si guarda dal mare però, secondo molti, la forma è tutt’altra: tra struttura principale e scalinate che collegano alla spiaggia, il Passetto sembra un’aquila con le ali aperte e la testa incoronata.
