La possibilità di interpretare la realtà, di raccontare un punto di vista, di creare nuove dimensioni, di interagire con i luoghi e con le persone.
Questo è il potere della fotografia contemporanea e la premessa, ambiziosa ma ricca di significato e ricadute economiche e occupazionali, della prima esperienza in assoluto proposta da un ciclo di incontri dedicato all’immagine, organizzato da Sinca Confartigianato con il contributo della Camera di Commercio delle Marche in collaborazione con Acca Accademia di Comics, Creatività ed Arti visive.
Il primo appuntamento con la fotografa di fama internazionale, Alba Zari, ha riscosso un grande successo in termini di partecipazione.
“Il primo laboratorio di ACCA Fotografia, condotto da Alba Zari – una delle voci più interessanti della fotografia internazionale – è stato un’esperienza incredibile. I partecipanti – spiega Francesca Tilio, curatrice della Rassegna – sono stati chiamati a lavorare al proprio progetto partendo dall’archivio familiare”.
“Alba Zari traccia un metodo di lavoro attraverso la sua intuizione sensibile e intelligente, il suo saper indicare una via nel lavoro degli altri senza impossessarsene, senza farlo stilisticamente suo”.
Il ciclo di incontri è una sorta di percorso tracciato lungo la “Via Maestra”, progetto che unisce in un unico filo di eccellenze i valori del saper fare marchigiano e i suoi custodi, tra arti e botteghe. Qui il focus è sulla fotografia, forma d’arte e insieme linguaggio divenuto universale grazie ai social, per permettere ad appassionati e professionisti di coltivare un talento, alimentare una passione, e perché no, scoprire una nuova professione.
Ha partecipato al laboratorio un gruppo eterogeneo di persone, di diverse età e da differenti parti d’Italia. Non solo fotografi. Tutti si sono misurati con la propria storia fino alla presentazione del lavoro finale, un momento denso di emozione.
“Alba Zari – sottolinea la Tilio – attraverso la sua geniale delicatezza, è entrata nelle nostre vite in punta di piedi”.
ACCA Fotografia si inserisce nel territorio con una proposta fotografica e culturale di alto livello. Sicuramente un’opportunità per chi vive nelle Marche, ma anche una possibilità di far conoscere la nostra regione a chi viene da fuori.
I partecipanti, nei tre giorni del primo laboratorio, hanno vissuto il centro storico di Jesi e se ne sono innamorati; tutti promettono di voler tornare. Grazie a Confartigianato ecco un’alternativa interessante alla formazione fotografica di alto livello, quella di solito proposta nei grandi centri italiani.
“Cercheremo di portare i laboratori anche in altri borghi marchigiani – conclude la Tilio – seguiteci attraverso i canali social di @acca.academy, il programma è ambizioso e in continuo divenire”.
Dopo quello tenuto da Alba Zari, sono in programma altri due laboratori dedicati alla fotografia contemporanea. Occasioni preziose di confronto con fotografi, storici, artisti, curatori, editori, esperti in comunicazione, in un territorio ricco di creatività e imprenditorialità come quello di Jesi.